giovedì, luglio 24, 2008

Mandarli a lavorare

La proposta emerge oggi dalle pagine della Gazzetta dello Sport. Chi incorrerà nel doping, dovrà essere radiato. Lo scrive oggi la rosea, in un articolato servizio che raccoglie i pareri di alcuni personaggi del mondo del ciclismo. Fra questi, anche quello di Francesco Moser, ex corridore, nonché uno dei personaggi più noti dello sport italiano.
Certo, mandarli a lavorare è il minimo. Far cambiare mestiere a un truffatore è doveroso. Tuttavia, il metodo mi pare eccessivo. Tutto questo massimalismo quando per anni il sistema ciclismo, nel suo complesso, è sembrato tollerare, sembra fuori luogo.
Una proposta. Fare un po' come nell'atletica. Alla prima falsa partenza scatta l'ammonizione. Alla seconda si esce dalla pista.
Una buona notizia. Sembra che l'antidoping abbia fatto passi da gigante. Non c'è Cera che tenga. La Roche, azienda produttrice, ha inserito dei traccianti nel prodotto facilmente avvistabili. Sperém.

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