Quinto passo. Cetologia
Il mattino ci sorprende
Senza arte
Né parte
Appena
Al risveglio
Sotto le coperte,
Stiamo, sto, nel cono dell'abisso
Sorta d'imbuto dentro cui ci siamo perduti
Senza rive
Senza porti
Senza un futuro davanti
E un passato, dietro
Eppure basta un minuto
Per desiderare un ordine
E una misura
Una scansione
E una rima
Un ordine, insomma.
E un equilibrio, persino
Con questo briciolo di coscienza
Polvere
Mi avvio in bagno
Senza pensare
Senza rive
Senza posti
E' lo specchio che guardo, ora
Al mattino
Senza vedermi
Là una balena
Soffia
(Per fortuna)
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