Era la mia stagione eroica, adoravo il fruscio delle gomme leggere sull'asfalto, l'odore acre di fumo, di bagnato, di terra che assorbivo, la testa incassata nelle spalle, chino sul manubrio attraverso i paesi, le campagne, gli acciottolati sconnessi di volata.
Le salite allora erano polverose ed estenuanti sotto il sole. Solo chi ha lungamente lottato sulle strade può comprenderne tutta la poesia… … ricordo quegli anni come un susseguirsi di lunghe volate nella polvere delle strade di campagna, nella pioggia e nel freddo, perché uscivo anche d'inverno tanta era la passione. Rivestivo di contenuto epico quel lirico senso di vita, di giovinezza, di scoperta che era nel mio cuore.
Il mondo era tutto da conoscere, era tutto da dipingere… .
Aligi Sassu
Nessun commento:
Posta un commento